Studiare... che fatica!


Cari ragazzi,
oggi ritirerete le pagelle del primo quadrimestre... Buona fortuna!
Photobucket
Bene, in questi mesi parlando con i genitori, la lamentela era sempre quella: che fatica farlo/a studiare!
Spesso però il problema non è la volontà, perchè sono molte le mamme preoccupate che mi dicono:
"Sapesse, sta anche tutto il pomeriggio sui libri, ma poi durante la verifica sembra quasi che non abbia preso in mano il libro".
Anche molti di voi mi dicono che di fronte all'insegnante, non vi ricordate più nulla, anzi peggio! Vi accorgete che sapevate la risposta solo quando la sentite dal compagno che alza la mano dal posto.
Questo significa che il vostro metodo di studio non è proficuo, anzi è svantaggioso: non si possono passare ore sui libri e poi non avere risultati.
Importante è tenere a mente ciò che suggerisce questa frase:

Il vero apprendimento si verifica quando ci si attiva
per comprendere il significato di quello che è stato memorizzato:
è il significato, infatti, che conferisce valore all'apprendimento
(J. Novak)
Accidenti, come fare?
Vi propongo un percorso ben strutturato che vuole "curare" il vostro mal di scuola.
Dal sito della collega Cecilia Vetturini pubblico questa frase che introduce la sua proposta per imparare a studiare bene.
Non ho proprio la voglia di studiare!
Ma a che serve studiare queste cose?
Studio soprattutto per essere promosso.
La scuola dovrebbe insegnarmi solo cose che potranno servirmi per un futuro lavoro.
Alcune materie scolastiche sono davvero inutili.
Studio ma poi non riesco a spiegare quello che ho studiato.
Quando non capisco mi vergogno di chiedere spiegazioni.
Imparo definizioni e formule che poi non so mettere in pratica.
Quando studio mi sembra di aver capito ma poi non ricordo niente.
In classe non riesco a stare attento: i compagni mi distraggono.
Non riesco a ricordare quello che studio.
Non riesco a concentrarmi.
Cura il tuo 'mal di scuola'

Dal suo sito è possibile fare un percorso sullo studi e su come farlo diventare produttivo, in modo tale da non fare i polli!
Clicca l'immagine qui sotto e segui i consigli di Cecilia.



Commenti