I DODICI APOSTOLI - scheda - SAN GIACOMO IL MAGGIORE 2/12

 


NOME (SIGNIFICATO)

Giacomo il Maggiore (detto "Maggiore" per distinguerlo da Giacomo di Alfeo). Il nome Giacomo deriva dall'ebraico Ya'akov (italianizzato in Giacobbe) e significa "colui che soppianta" o "colui che afferra per il tallone". Lui e il fratello Giovanni furono chiamati da Gesù "boanergés", che significa "figli del tuono", forse per il loro carattere impetuoso. Era figlio di Zebedeo.



LUOGO DI ORIGINE

Era originario di Betsaida, una città di pescatori sulla riva settentrionale del Lago di Tiberiade (o Mar di Galilea), in Galilea, infatti era pescatore


BREVE VITA

Giacomo era un pescatore, fratello dell'apostolo Giovanni. La sua vita cambiò quando lui e il fratello abbandonarono la barca e il padre Zebedeo per seguire Gesù, diventando "pescatori di uomini". Era un uomo dal carattere impetuoso, tanto che Gesù li soprannominò "figli del tuono". Fu testimone privilegiato di momenti cruciali della vita di Gesù, come la Trasfigurazione sul monte e l'agonia nel Getsemani.


LUOGO E MOTIVO DELLA MORTE

Fu giustiziato per ordine dell’imperatore Erode Agrippa nell’anno 44 d.C. dopo una serie di persecuzioni dei cristiani. In questo modo, Giacomo il Maggiore divenne il primo apostolo a morire per la fede cristiana.


LUOGO DI SEPOLTURA

Secondo la tradizione, dopo la decapitazione il suo corpo fu traslato in Spagna. Nell'831, in seguito a un fenomeno luminoso sul monte Liberon, fu scoperto un sepolcro con la scritta "Qui giace Jacobus, figlio di Zebedeo e di Salome". Questo luogo divenne poi Santiago di Compostela.



SIMBOLO

Il simbolo più iconico e riconosciuto di San Giacomo il Maggiore è la conchiglia di capasanta (o conchiglia di San Giacomo). Questa conchiglia era usata dai pellegrini di ritorno da Santiago di Compostela come prova del loro viaggio. Altri simboli associati a lui sono il bastone del pellegrino e la borsa del pellegrino.




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